Auronzo-Misurina (Belluno, Veneto), 16 settembre 2018 –
Il sardo Pietro Sarai, atleta Elite della Scott Racing Team ha vinto la MTB
Marathon "Lavaredo 90”, la gara più impegnativa delle 3 previste per i biker
amatori nella giornata conclusiva di questo indimenticabile week end 3Epic
Mondiale. Alle sue spalle Andrea Bravin della Caprivesi e il colombiano
Sebastian Canaveral Vargas che chiude la sua prova in grande rimonta nonostante
le fatiche iridate di ieri.
Una cavalcata inarrestabile quella di Sarai rimasto solo
al comando dopo appena 12km dallo start e per questo protagonista incontrastato
di giornata: "Vincere su questo percorso è stato molto emozionante ed
anche per me ha un sapore particolare. Non nascondo il rammarico di non aver
fatto parte della selezione azzurra che ieri proprio su questo percorso si è
difesa egregiamente onorando i colori italiani, ma è stata per me una stagione
complicata e da qui voglio ripartire per tornare ai vertici. Grazie al mio
team, alla mia famiglia ed a tutte le persone che mi sono sempre state
vicino."
In campo femminile è stata invece una lunga ed
emozionante passerella d'onore quella che ha percorso dal primo all'ultimo
metro la 10 volte iridata ed olimpionica di Atene 2004 Gunn-Rita Dahle Flesja.
Una gara tutta al comando, ma una gara estremamente differente dal solito:
"Ieri abbiamo festeggiato tutta la notte per il mio addio alle corse
agonistiche e questa mattina mi sono presentata in griglia alle 8.30, perché,
per nulla al mondo, mi sarei persa l'occasione di pedalare con più tranquillità
in questo magnifico angolo di paradiso. Grazie a Massimo Panighel della sua
amicizia e per tutto quello che è stato capace di costruire in questi anni. Una
persona magnifica che guida una numerosissima squadra di volontari
instancabili. Il mondiale di ieri verrà ricordato per tanto, tanto tempo e per
me è stato un onore esserci!"
Alle spalle della pluri campionessa norvegese chiude in
seconda posizione Chiara Burato, del Focus XC Italy Team, che ha saputo tenerle
testa nella prima parte di gara mentre sul terzo gradino del podio per la ceca
Milena Cesnakova del Rocky Mountain Team.
Tra gli oltre 1600 bikers al via, distribuiti lungo i
diversi tracciati, vittoria di Fausto Bertin del San Bortolo sul tracciato
"Misurina 70" precedendo Giulio De Bernardin Stadoan e Mirco
Tagliaferro mentre al femminile Alessandra Teso del Sorriso Bike Team sale sul
gradino più alto davanti a Silvia Daniele e Patrizia Romanello. Sul tracciato
"Cadini 60" vittoria di Simone Rini dell'Alta Valtellina Bike capace
di regolare il lituano Ivo Irbe ed il colombiano Jhon Davila mentre è di
Raffaella Coduri, Bici Club 2000, la vittoria al femminile davanti a Giorgia
Montefusco e Cristina Antonello.
Una menzione particolare la meritano gli iscritti alla
"3epica”, un nutrito gruppo di amatori che, per celebrare il centenario dalla
fine della Prima Guerra Mondiale, ha affrontato il percorso – che comprende la
dura salita di Col del Varda – con mezzi vintage, precedenti all’anno 2000. Dei
veri e propri gioielli che hanno fatto la storia della mountain bike, oggi
protagonisti in uno scenario unico e magico come quello offerto dalla Tre Cime
di Lavaredo, patrimonio dell'Umanità.
3EPIC
Web: www.3epic.it
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