Sabato 7 settembre nella verde
Valle di Primiero va in scena uno degli eventi più iconici delle ruote grasse
nazionali e internazionali: la Mythos Primiero Dolomiti.
Sono tre i tracciati proposti
dall’attento comitato organizzatore della gara primierotta, che punta ad un’offerta
variegata e capace di soddisfare le esigenze di ogni tipo di biker. Ciascun
partecipante alla Mythos Primiero Dolomiti può infatti scegliere fra il
percorso Marathon (82,1 km con 3400 mt di dislivello), Classic (56,3 km con
2110 mt di dislivello) o Short (43 km con 1480 mt di dislivello), tutti e tre
con partenza e arrivo a Fiera di Primiero e numerosi e forniti punti di ristoro
distribuiti sul tracciato.
La versione Marathon della
Mythos, che fra due stagioni sarà la sede del Campionato del Mondo UCI di MTB
Marathon, è una full-immersion nella mountain bike più autentica e spettacolare
che ci sia. Dopo la partenza in direzione Tonadico si comincia a salire verso
Piereni superando il suggestivo Lago Welsperg, che prende il nome dall’antica
Villa che ospita la sede del Parco Naturale di Paneveggio Pale di San Martino,
e si continua a salire fino alla Forcella Col dei Cistri. Viene così affrontata
la prima decina di chilometri degli 82 in programma, con una breve discesa che
porta a superare lo strappo di Forcella Ronz dopo il quale ci si immerge nel
verde dei prati di Col fino a raggiungere in discesa il borgo di San Martino di
Castrozza. Seguono le salite di Malga Ces e della Pista 3 Tognola, il 2° GPM di
giornata nonché punto più alto della gara a oltre 1600 metri di altitudine. In
discesa ci si dirige poi verso Malga Crel per tornare a salire alla volta di
Forcella Calaita, posta circa a metà gara, e del suo suggestivo lago che offre
un autentico toccasana per i bikers che qui rimangono davvero incantati dalla
spettacolarità del territorio. La discesa lungo la Valle del Lozen conduce fino
a Gobbera – Col delle Betteghe da dove si torna a salire fino a raggiungere il
5° GPM di giornata di Bedolè. La discesa successiva porta al Rifugio Dismoni e
alla vicina Valmesta, da dove si affronta l’ultima salita che conduce a Malga
Civertaghe (km 74): da qui in avanti l’ultima fatica da fare è quella per
raggiungere, in discesa, la linea d’arrivo di Fiera di Primiero e gustare il
ricco pasta party.
Il tracciato Classic ricalca
quello Marathon senza l’escursione in Valle del Lozen: da Malga Crel si scende
direttamente fino alla Valmesta e da lì si segue lo stesso percorso del
Marathon. Per la distanza Short invece la variante inizia a Malga Ces da dove
si scende a Crel, al rifugio Dismoni, in Valmesta e infine all’arrivo. Importante
ricordare che sul sito ufficiale della manifestazione sono disponibili e
comodamente scaricabili tutte le tracce GPS, le altimetrie e le planimetrie dei
tre percorsi.
Quello che si intraprende alla
Mythos Primiero Dolomiti è un vero viaggio alla scoperta della Valle di
Primiero che è possibile praticare in sella alle proprie MTB. "La nostra Mythos
è una gara di mountain bike pura. Il tracciato è molto spettacolare e presenta
tutti gli elementi tipici di questa splendida disciplina sportiva” ricorda il
campione del mondo Marathon Massimo Debertolis, che è attivamente coinvolto
nell’allestimento della gara al fianco della società Pedali di Marca di Massimo
Panighel.
A tutti gli iscritti alla
Mythos Primiero Dolomiti il comitato organizzatore ha riservato un capo
d’abbigliamento tecnico di alta qualità: la maglia personalizzata con il logo e
i colori dell’evento by Gobik è un pezzo unico che non può mancare nel
guardaroba dei bikers d’Italia e del mondo, e da sola "vale il prezzo del
biglietto”. Basti pensare infatti che il costo della maglia in negozio o online
sarebbe molto maggiore rispetto alla quota di iscrizione alla gara primierotta
(adesione a 65 €), senza contare i numerosi servizi accessori e le infinite
emozioni offerte dalla Mythos Primiero Dolomiti, che per domenica 1° settembre
propone anche la Mythos Alpine Gravel.
Info: www.mythosprimiero.com