Sì è tenuta nel segno dei giovani e del rinnovamento,
nell’organizzazione e su campo gara, una delle prove di "lungo corso” della
Veneto Cup, giunta alla 14esima edizione, il Cross Country Tra le Torri, che
sono poi le storiche Torri di Credazzo, che fanno da sfondo al percorso, quest’anno
molto rinnovato.
La base è, come sempre e come logico, l’orografia locale,
che propone da sempre dure ascese che fanno selezione tra i vigneti delle
Prealpi Venete, nella zona del Prosecco, diventata Patrimonio Unesco.
Le novità danno freschezza a questa gara e questa Società,
AC Col San Martino, che da molti anni è protagonista su strada con una ormai
storica gara Internazionale, ma non ha mai tralasciato le ruote grasse con la
prova alla 14esima edizione, da anni Top Class inserita praticamente da sempre
nel panorama della Veneto Cup XCo.
La novità di questa edizione, pur con le difficoltà
aggiuntive legate alla situazione Covid, sta nel rinnovamento del tracciato,
che ha conservato la caratteristica durezza delle salite aggiungendo quel "quid”
di tecnica nei passaggi realizzati dai giovani bikers locali che qui sono
cresciuti, Simone Pederiva in testa, che accompagnati dalla nuova dirigenza
della Società, hanno portato quella ventata di freschezza che ci voleva per
proseguire al meglio la storia di questo evento.
In una giornata che sembrava poter essere in parte
avversata dal meteo incerto, la freschezza si è vista un po’ dappertutto: nella
gara Open maschile, dove il giovane Under 23 Davide Toneatti ha dettato da
subito un ritmo al di fuori della portata di tutto il resto del qualificato
lotto partenti, cogliendo un successo mai in discussione sul tenace ed esperto
Nicholas Pettinà , secondo e migliore elìte, e proprio su Simone Pederiva, lo
stesso under 23 che ha disegnato gran
parte delle nuove linee del tracciato, stavolta nella tripla veste appunto di
tracciatore, collaboratore organizzativo e pure atleta di spicco.
Giovane e titolata anche la vincitrice della prova
femminile: Giorgia Marchet è stata protagonista da subito, forte dei suoi
titoli tricolori e della storica vittoria in Coppa del Mondo XCo tra le Under
23, ha lasciato ben poco spazio alla pur validissima Sara Casasola e all’esperienza
di Anna Oberparleiter che con lei hanno composto il podio femminile assoluto.
La falsariga di un protagonista che prende il largo e si
impone è stata rispettata nella quasi totalità delle 4 partenze che
comprendevano tutte le categorie, complice appunto la selettività del tracciato
che ha evidenziato i distacchi fin da subito. Facile leggere lo svolgimento
nelle classifiche pubblicate in tempo reale, a cura della nostra efficiente
segreteria, che proponiamo in allegato.
Da notare, cosa ormai consueta ma sempre qualificante, l’ampia
partecipazione degli Esordienti ed Allievi, che come appunto è ormai consueto
hanno "obbligato” gli organizzatori a prevedere due partenze separate per dare
modo a tutti di esprimersi al meglio. Sono tanti, sempre di più ed è il segnale
migliore per tutto il movimento.
Si chiude, tra fortunatamente pochi sprazzi di pioggia
una giornata positiva, di ampia partecipazione che prelude ad altre prove nella
Veneto Cup 2021. Il prossimo appuntamento è con MTB Club Gaerne a Maser, il 23
maggio, che riserverà altre novità e ritorni a tracciati già esplorati negli
anni con l’XC del Palladio e dei Colli Asolani, che ritorna nella storica
location di Villa Barbaro a Maser.
Comitato organizzatore Veneto Cup & Kids
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