Primo fine settimana "pieno”, con tutte le categorie in
gara, dai G "zero” ai Master 8 per la Veneto Cup & Kids, il primo di tanti.
E’ iniziata al meglio sabato a Santorso, la Veneto Cup
Kids sotto l’attenta regìa dei Bikers 4 Ever che hanno riproposto il tracciato
del Parco del Grumo ai minibikers, per una prova che ha aperto nel modo
migliore la stagione che riserverà molti appuntamenti dedicati ai più giovani
ed alle numerose società che li seguono fin dalle prime pedalate in fuoristrada.
L’indomani, domenica, l’appuntamento per tutti è a
Montecchio Maggiore, per l’XC dei Castelli, Trofeo GT Trevisan. E’ una gara
particolare, severa nelle ascese, tecnica "il giusto” e ricca di suggestione,
con i passaggi che dal centro, ospiti
come sempre dello stesso Municipio, portano su, ma su sul serio, ai sovrastanti
Castelli che danno il nome alla gara e poi di nuovo giù, fino all’arrivo. La
tradizione letteraria che li assegna a Montecchi e Capuleti ha origine nel ‘500,
quando Luigi Da Porto, uomo d’armi e letterato, si ritira, ferito al volto, in
una villa vicina e scrive la sua Historia
novellamente ritrovata di due nobili amanti, guardando dalle sue finestre proprio
quello che oggi è il cuore del percorso. Da lì e continuata a propagarsi l’eterna
vicenda dell’amore contrastato, che ha come simboli Giulietta e Romeo.
Suggestioni letterarie che non pensiamo abbiano influenzato
granchè i bikers, giustamente concentrati su un tracciato impegnativo quanto
gradito nel consenso dei partecipanti, appunto sempre maggiore. Dato il tempo
di percorrenza il numero dei giri è minore del consueto e consente di gestire
la corsa in due partenze, nonostante l’ampia partecipazione, oltre 400 gli
iscritti con grande presenza nel giovanile.
Però, tornando per un attimo alla storia romanzata
abbinata all’evento, i Giulietta e Romeo del 2019 sono proprio una coppia nella
vita: Vera Medvedeva e Dmitrii Medvedev. Atleti di nazionalità Russa ma anche
di casa, partecipano ed hanno vinto con le maglie Metallurgica Veneta GT
Trevisan, la squadra organizzatrice.
Parte gara 1 e i valori nella lunga e varia ascesa ai
Castelli, inframezzata da tratti di saliscendi tecnicamente impegnativi si definiscono subito, il plotone si sgrana.
Prende subito la testa Dmitrii Medvedev e la terrà fino al traguardo.
Interessante la lotta alle sue spalle: lo segue nelle prime fasi Eddy Zordan, miglior
Under 23, che reggerà il secondo posto assoluto fino all’ultima tornata, quando
Lorenzo Dal Piva riuscirà nel sorpasso per la seconda piazza del podio virtuale
mentre Zordan, terzo tra tutti alla fine, si aggiudica la classifica degli
Under 23. Il podio elìte finele sarà composto da Medvedev, Dal Piva e
Visinelli. Quello Under 23 da Zordan, Tauceri e Marietti.
Assolo, incontrastato, per Vera Medvedeva nella femminile,
va e vince, senza discussioni. Dietro di lei due giovani si contendono le altre
posizioni del podio. Nelle prime fasi Serena Tasca, già tricolore under 23,
sembra avvantaggiarsi ma la rincorsa di Maria Zarantonello è di quelle
determinate e la porterà nell’ultima tornata a conquistare la seconda posizione
assoluta davanti alla Tasca. Tra le junior primeggia, un giro prima, Camilla
Cassol. Tra le Masterwoman si rivede Lorena Zocca, indossa la maglia di
campionessa europea e la onora una volta di più con la vittoria di categoria.
Lo scriviamo praticamente ad ogni prova: la gara Junior
maschile è sempre quella mai scontata, per partecipazione ed impegno. E’ un
trio a darsi "battaglia” con Giacomo Chiumenti che stavolta prende deciso il
comando delle operazioni per non lasciarlo fino al traguardo vittorioso. Non è
una vittoria semplice, a insidiarlo da vicino in tutti i giri un Loris Mazzucco
in piena maturazione e un Cristian Bernardi, fresco vincitore a Maser, che pressa
da vicino. Arriveranno in questo ordine, un podio interessante, di ottimo
livello nazionale.
I Master: si rivede in gara, dopo una parentesi su strada,
tra i Master più giovani, ME Lorenzo De Vettori, vince bene. Il più performante
di tutti, e neanche per lui è una sorpresa, è Renato Cortiana che si aggiudica
di gran lunga la M1. Netta, ma con minor vantaggio, la vittoria M2 per Alberto
Bisetto. Ivan Pintarelli si aggiudica la M3, come Marco Agricola la M4.
Successi, nelle altre 3 categorie in gara 1, per Fabio Pettinà - M5, Renato
Cecchetto - M6, Renzo Valentini – M7.
Gara 2 e percorso ridotto per le giovanili: tre giri per
gli allievi due per gli esordienti salvo le ragazze più giovani che se la "giocano
tutta” in una tornata secca, anche se impegnativa. Il primo traguardo è appunto
per loro, Prende vantaggio e vince Arianna Bianchi, su una coppia formata da Kasandra
Zina Polick e Giorgia Mengotti che arrivano vicine in quest’ordine. La seconda
tornata vede il traguardo per gli esordienti e se lo aggiudica nettamente
Ettore Prà, tra i secondo anno, con buon vantaggio su Elia Benedetti e Simone
Bean. Più contenuti i distacchi tra i primo anno, vince netto Stefano Sacchet
ma Enrico Neri e Adriel De Vettori sono relativamente vicini.
Chiudono anche le ragazze allieve: vince dopo una gara
tutta in testa, con determinazione Elena Tomasella, con margine su Chiara
Pontara e Denise Faiola, nell’ordine.
L’ultimo traguardo di giornata è per gli Allievi, l’azione
decisa del 1° anno Federico Saccon lo ha portato fino al ricongiungimento con i
2° anno di testa. Vanno di conserva fino all’arrivo e i primi due a tagliare il
traguardo sono vittoriosi delle rispettive categorie: vince Samuele Mazzucco,
2° anno, subito dietro di lui, Federico Saccon miglior 1° anno. I due podii
sono completati per i 2° anno da Gerardo Artusato ed Emanuele Ferrari, per i
primo anno da Gabriele Mazzucco e Lorenzo Rossi.
Si chiude un’altra ottima giornata, con soddisfazione di
tutti. Gli appuntamenti sono per i Kids, il prossimo sabato 13 aprile a
Concordia Sagittaria per la Lemene Kids, per gli altri alla classicissima del
1° maggio: XC tra le Torri a Farra di Soligo.
Comitato organizzatore Veneto Cup & Kids
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